Anche quest’anno (il ventottesimo!) siamo arrivati alla fine del secondo quadrimestre di attività e prima di sospendere le sedute guidate di yoga e di meditazione per il periodo estivo, ci regaliamo una seduta all’aperto in una cornice naturale suggestiva dove storia, tradizione e natura si incontrano e si fondono in una magica armonia.
Per tradizione pratichiamo nella nostra bellissima sede, ma l’ultima seduta si svolge nella natura.
Quest’esperienza ha due finalità. La prima è di fare incontrare tutti gli allievi, chi ha approfondito un po’ di più e chi ha meno esperienza, dando modo a ciascuno di confrontarsi, di vedersi, ma soprattutto di percepirsi in modo nuovo. Per i più giovani è un entrare in contatto con una dimensione di attenzione, concentrazione e pratica pi sviluppata ed è quindi uno stimolo a proseguire. Per i più anziani è uno specchio: osservare il percorso fatto, capire dove ci si trova, intuire come proseguire. La seconda finalità è quella di sperimentarsi in una situazione diversa e all’aperto, dove il corpo e di conseguenza anche gli altri piani dell’essere, non hanno confini, immersi nell’energia vitale -prahna- che tutto permea ed è fonte, appunto, di vita e di continua rigenerazione.
Fare yoga o meditazione all’aperto, percepire le irregolarità del terreno, adeguare ad esse il corpo, sentire la brezza, o il caldo o il freddo, il fruscio degli alberi, il canto degli uccelli, ma rimanendo concentrati sulla pratica è come attivare un altro senso, più interno, immateriale ma altrettanto, anzi più reale: il nostro essere profondo.
E’ un’esperienza ricca e profonda che se il tempo ce lo consente vale la pena di essere ripetuta nel corso dell’estate: questa bella esperienza, da molti anni si conclude con una cena orientale.
L’appuntamento all’aperto è per il prossimo 28 maggio!
Francesca
Nonostante le previsioni di pioggia ed il cielo a momenti sembrava confermarle, abbiamo osato e, nella meravigliosa cornice del castello, abbiamo creato un mandala con petali di fiori. Il momento conclusivo ha visto raccolti tutti i partecipanti attorno al mandala per onorare il vissuto che via via siè rivelato sempre più profondo.
A mani unite Ileana
Ci troviamo stasera sotto il cielo stellato (speriamo almeno)!